Osteria Mondo d'Oro
- Giulia Alice
- 12 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Via Mondo D’Oro 4, Verona
Un’occasione che unisce la buona cucina veronese alla celebrazione di uno dei nostri piaceri meno segreti: il vino!

All’Osteria Mondo d’Oro di Verona, abbiamo avuto proprio la sensazione che tutto risuonasse come lo avevamo immaginato, anzi, forse pure un po' meglio. L'Osteria Mondo D'Oro è uno dei locali guidati dagli chef Giancarlo Perbellini e Federico Zonta, e ci è subito sembrata il luogo perfetto per degustare in anteprima, insieme a un gruppo di commensali appassionati di vino, Run e il suo gemello Fly, i due nuovi temporary wine di AMProject, il progetto enologico di Andrea Moser, nostra vecchia conoscenza.
Il menu è stato frutto dell’ingegno gastronomico di chef Federico Zonta, amico e compagno di avventure di Andrea e proprio l'amicizia è stata la cifra stilistica di questa serata perché il fattore chiave che ha reso questa giornata davvero indimenticabile per noi è stata la presenza, fisica, o in bottiglia, degli Spiriti Affini di Moser, le donne e gli uomini che l'enologo ha incontrato e con cui ha condiviso progetti e collaborazioni. La loro storia è parte integrante del percorso che ci ha portato fino a Fly e Run e per questo li abbiamo invitati a festeggiare con noi questa nuova stagione di temporary wine. Tutti hanno inviato il frutto del loro lavoro, le bottiglie che hanno prodotto in questi anni e che abbiamo assaggiato mentre Andrea ne raccontava aneddoti e propositi, e alcuni ci hanno anche raggiunti, cenando con noi e partecipando a quella che per noi è stata una vera giornata di festa.
Infine la serata si è conclusa con una sorpresa, anzi un’alternativa: un calice senza alcol e senza zuccheri, ma a base di mosto e realizzata con lo scoby. Si tratta di Kombine una kombucha creata in collaborazione con Ettore Ravizza Co-founder di Legend Kombucha.
Komb(w)ine nasce dall’incontro di Moser e Ravizza e da quello tra il mosto monovarietale e lo scoby, una coltura simbiotica composta da batteri e lieviti che avvia la fermentazione, sfruttando lo zucchero naturalmente presente nel mosto. L’esito è una bevanda nuova che fonde le caratteristiche del vino con quelle della kombucha. Presto ve ne parleremo ancora e meglio.
Oggi ciò che possiamo dirvi è che se passate da Verona non potete proprio perdervi il risotto al tastasal dell’Osteria Mondo d’Oro, meglio se insieme a una bottiglia di Run!





























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